Matteo Piloni/ Ottobre 27, 2022/ La settimana in Consiglio/ 0 comments

Ieri mattina sono stato in visita allo stabilimento Stogit di Sergnano insieme ad Alessandro Troiano, gestore degli stabilimenti di stoccaggio Stogit, Marco Brunetti, responsabile impianti Snam rete gas, Emanuele Campanaro, addetto alle relazioni istituzionali di Snam, Pasquale Scarpelli, vicesindaco di Sergnano, e ai consiglieri comunali Emanuela Landena e Mauro Giroletti.

Si tratta di una visita che desideravo fare da diverso tempo, ma che non è stata possibile negli scorsi anni a causa delle restrizioni imposte dal Covid. La volontà di visitare questi stabilimenti proviene, oggi più che mai, dalla rilevanza datagli dalla sempre maggiore difficoltà di approvvigionamento di gas, causata dalla guerra in Ucraina.  Infatti, è grazie alle riserve depositate negli stabilimenti di Stogit e all’intera rete gestita da Snam, che si riescono a stoccare e garantire circa 17 miliardi di metri cubi di gas all’anno dei circa 73 necessari per il soddisfacimento della richiesta nazionale.

Inoltre, Snam, sta ricoprendo un ruolo di importanza primaria anche dal punto di vista del raggiungimento dell’indipendenza energetica dal gas russo, in quanto come riferitomi dal dottor Troiano, è riuscita ad acquistare in breve tempo i due rigassificatori da installare nei porti di Piombino (previsto entro Aprile 2023) e Ravenna (previsto entro fine 2024), per immettere nella rete italiana, 10 miliardi di metri cubi, ulteriori, di gas.

Per questo motivo, considerando le dinamiche della politica internazionale, gli impianti di stoccaggio che si trovano nel nostro territorio rappresentano degli assets molto importanti a livello nazionale, oltre che a livello locale. Nello specifico, la provincia di Cremona, grazie alla particolare conformazione del suo suolo, rappresenta uno dei principali centri di stoccaggio italiani, basti pensare che all’interno della nostra provincia vi sono 3 dei 9 stabilimenti Stogit in Italia (Sergnano, Ripalta e Bordolano).

L’incontro di oggi, è stata una bella occasione per conoscere i progetti di Snam, relativi al futuro degli stabilimenti siti nel nostro territorio e conoscere meglio questa realtà. La società prevede importanti investimenti rivolti soprattutto agli stabilimenti di Sergnano e Ripalta. Si tratta di investimenti molto positivi, poiché permettono la sostituzione dei vecchi impianti garantendo in questo modo una sempre crescente attenzione alla tutela dell’ambiente ed alla sicurezza legata agli stabilimenti.

È inoltre necessario sottolineare come l’amministrazione di Stogit e Snam, si sia dimostrata nel tempo ed anche oggi, molto aperta alla collaborazione con l’amministrazione locale partecipando a iniziative comuni.

27 Ottobre 2022

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