“Regione Lombardia ha esaurito i fondi per garantire la gratuità delle visite medico sportive per l’idoneità all’attività agonistica per minori e disabili. Se le famiglie non potranno permettersi di pagare queste visite, i ragazzi non potranno più fare sport. Fontana e Moratti intervengano subito per impedire che accada un’eventualità del genere”, è la denuncia di Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, dopo aver appreso che la Regione ha comunicato, tramite le Ats, di non voler integrare le risorse, ormai esaurite, destinate al rimborso delle visite medico sportive, che in Lombardia prevede la totale esenzione per tutti gli atleti minorenni e per coloro che risultano affetti da disabilità.
“A quanto pare, i fondi sono finiti ben prima del 31 dicembre a causa della necessità di pagare esami aggiuntivi legati alla ripresa dell’attività sportiva dopo il contagio da Covid. Ma questo non ci pare un buon motivo per non garantire le visite gratuite a minori e soggetti fragili”, prosegue Piloni.
“Ricordo che è obbligatorio per gli atleti sottoporsi alla visita specialistica di medicina dello sport prima di iniziare qualunque tipo di attività motoria. Perciò, in questo momento ci troviamo nell’assurda situazione che sta cominciando la stagione agonistica e sportiva e tanti ragazzi, anche disabili, non sono in grado di veder garantito un loro diritto”, incalza il consigliere dem.
“Chiediamo perciò alla Giunta Fontana di occuparsi della faccenda e far sapere quanto prima alle famiglie lombarde se vuole garantire la gratuità dei certificati di idoneità o se le vuole costringere a pagare. Con il rischio che le famiglie più in difficoltà rinuncino a far praticare sport ai loro figli”, conclude Piloni.
Milano, 11 ottobre 2022