Tra il 2017 e il 2020 le giunte di centrodestra in regione lombardia, da Maroni a Fontana, con il sostegno di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, hanno tagliato del 99,7% le risorse proprie regionali destinate alla sanità. Da 255 milioni nel 2017 a 1 milione nel 2020.
Non lo dico io, lo dice la Corte dei Conti.
Dopo il disastro causato dalla Regione durante la fase pandemica, è in atto il tentativo di far dimenticare ai lombardi chi sono i responsabili dei problemi della sanità lombarda, dalle liste d’attesa chilometriche ai medici di base che mancano.