La Provincia di Cremona e i nostri territori sono stati i più colpiti dalla pandemia da Covid-19.
L’assenza della medicina di territorio ha fatto sì che tantissimi cittadini si sono sentiti soli, e sono stati lasciati soli. La sospensione degli esami e delle visite in ospedale continua. La carenza dei medici di base è ancora un grossissimo problema. Dalla pandemia dobbiamo uscire più forti e il nostro servizio sanitario deve essere rafforzato. Oggi troppi cittadini hanno a che fare con problemi e disservizi frutto delle politiche sanitarie sbagliate di chi governa la nostra regione da più di vent’anni. Manca il personale, i servizi sono lontani, interi territori sono dimenticati. Non si può continuare così. Dal 10 al 26 novembre saremo tutti i giorni in Consiglio Regionale per cambiare il servizio socio sanitario lombardo. Sarà questa l’occasione per portare in Regione alcune specifiche proposte per rafforzare e migliorare la sanità dei nostri territori. Eccone alcune!
CREMONA e CREMONESE
– Realizzazione di due case della comunità: viale Trento e Trieste e via San Sebastiano
– Sottoscrizione del protocollo per il nuovo Ospedale di Cremona, con la classificazione di DEA di II° livello (Dipartimento emergenza urgenza)
– Riattivazione presso l’Ospedale maggiore del servizio di medicina sportiva, della riabilitazione e del centro di terapia neonatale
– Nuove risorse per il centro vaccinale e assunzione assistenti sanitari
– Una sola ATS per tutta la provincia di Cremona
– Istituzione di un Osservatorio Epidemiologica della provincia di Cremona – Realizzazione di un polo universitario per i corsi di laurea delle professioni sanitarie
CREMA e CREMASCO
– Potenziamento dei servizi di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza
– Riequilibrio del numero dei posti letto nelle Rsa
– Attivazione dei 20 posti letto già contrattualizzati per la riabilitazione presso la Fondazione Benefattori Cremaschi
– Realizzazione di una casa della comunità presso l’immobile dell’ex tribunale
– Realizzazione di Casa e Ospedale di comunità presso l’ospedale di Rivolta d’Adda e mantenimento della riabilitazione.
SORESINA e SORESINESE
– Conclusione della fase sperimentale del Nuovo Robbiani e definitivo riconoscimento di Presidio Ospedaliero del Territorio con conseguente aumento del budget – Realizzazione di una casa di comunità
CASALMAGGIORE e CASALASCO
– Potenziamento ospedale OglioPo e riattivazione punto nascite
– Riconoscimento del Distretto dell’OglioPo casalasco-viadanese
– Coordinamento e rafforzamento dei presìdi ospedalieri di Casalmaggiore, Bozzolo e Viadana.
PS: A tutte queste proposte si aggiungono quelle di carattere più generale come l’abbattimento delle liste d’attesa, l’aumento dei medici di base, l’aumento delle risorse e una loro migliore distribuzione per la disabilità, il sostegno al Progetto di Vita per le persone autistiche, la necessità di recuperare le visite e gli esami sospesi a causa della pandemia, un riequilibrio del rapporto tra pubblico e privato.
SANITà x MATTEO UNICO definitivo
QUI gli ordini del giorno territoriali che ho presentato in Consiglio Regionale:
2.12 benefattori cremaschi (1)
2.32 potenziamento hub vaccinale cremona (2) (1)
2.37 ospedale di Cremona (1) (1)
2.38 case comunità Cremona (1)
2.39 coordinamento ospedali oglio po (2) (1)
2.40 DEA secondo livello Cremona (1)
2.41 polo universitario Cremona
10.5 potenziamento neuropsichiatria asst crema
2.25 oglio po 2 Piloni