“Ormai mancano solo pochi giorni e dal primo ottobre il fascicolo sanitario elettronico di Regione Lombardia sarà accessibile esclusivamente attraverso l’utilizzo dello Spid e nessuna delle altre procedure sarà più valida: non sarà certo facile gestire la documentazione dei familiari più anziani, o delle persone con disabilità che non sono in grado di utilizzare in autonomia questi strumenti tecnologici”. È quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni che sul tema aveva già interpellato la giunta lombarda qualche mese fa, in gennaio.
“Avevamo chiesto di introdurre anche in Lombardia la funzione di deleghe per accedere al fascicolo sanitario elettronico, da rilasciare a congiunti o familiari, almeno fino al secondo grado, di cittadini che non riescono a farlo in maniera autonoma a causa dell’età o per disabilità, proprio come già avviene, per esempio, in Emilia-Romagna, dove è stata attivata la funzione ‘Deleghe all’accesso FSE’, che consente di condividere la gestione del fascicolo con uno o più delegati, fino a un massimo di cinque – ricorda Piloni – e la risposta del sottosegretario Turba ci aveva fatto ben sperare, in quanto ci era stato comunicato che le funzionalità da noi richieste erano già previste e in via di realizzazione”.
“A questo punto, ci sembra importante capire se e quando saranno attivate tali funzionalità che potrebbero agevolare moltissime famiglie lombarde” conclude Piloni.