“Nessun impegno politico sulla riapertura in presenza. Nessun cenno alla fornitura di dispositivi e al supporto alle scuole per le areazioni. Nessuna risposta su come si intenda procedere per il potenziamento del trasporto pubblico locale. Nessuna parola sull’intensificazione della campagna di comunicazione per vaccinare più ragazzi e insegnanti”. Lo fa sapere il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, firmatario di un’interrogazione sull’argomento presentata oggi in consiglio regionale per sapere quali azioni Regione Lombardia intendesse pianificare per la riapertura delle scuole il 13 settembre.
“Le risposte dell’assessora al Welfare Moratti sono state assai deludenti, mentre era addirittura assente l’assessora ai Trasporti Terzi – sottolinea Piloni – a dimostrazione del fatto che non c’è ancora una pianificazione articolata sulle azioni necessarie perché la riapertura in presenza sia in sicurezza e per evitare che si torni alla Dad”.
“Inoltre, sappiamo che la scelta di Regione Lombardia di procedere con la seconda dose entro 42 giorni, anziché 21 sta disincentivando molti ragazzi in partenza per le vacanze. Moratti ha parlato di ipotesi allo studio, nessun fatto concreto né programmi definiti. Luglio è già cominciato e settembre è dietro l’angolo, siamo ancora troppo indietro. Come gruppo Pd abbiamo esposto quelle che sono, per noi, le priorità e presenteremo le proposte in una mozione. Ci auguriamo che saranno prese in seria considerazione dalla Giunta: non possiamo farci trovare, ancora una volta, impreparati”.