“Da ragazzina la frequentazione della campagna cremonese è stata determinante nella mia educazione fisica e morale, nella consapevolezza di una vita più giusta. In quei luoghi ho imparato il senso del lavoro, dell’onestà”.
Carla Fracci è stata sempre legata alla provincia di Cremona, e questo stralcio di un’intervista di qualche anno fa lo dimostra. Nata a Milano, negli anni della guerra è stata sfollata a Volongo, a casa della nonna Argelide dove è “cresciuta a contatto con i contadini e il lavoro, che mi hanno insegnato rispetto e lealtà.”