Ieri mattina ho visitato la cooperativa sociale Nuovi Orizzonti a Izano, e incontrato i referenti Marta Codoro e Giuseppe Barbisoni. Una cooperativa, nata nel 1987, che si occupa soprattutto di minori e del loro futuro, portando avanti progetti di inserimento lavorativo La struttura di Izano ospita attualmente sette minori, e l’obiettivo è quello di portare avanti progetti finalizzati ad insegnare loro un mestiere e accompagnarli nel mondo del lavoro. La cooperativa Nuovi Orizzonti gestisce una cascina, in cui si pratica l’agricoltura sociale e alcuni beni confiscati alla mafia, dove vengono ospitati giovani e adolescenti con problematiche spesso non classificabili nelle consuete categorie di disagio. L’incontro è nato su alcune progettualità relative proprio ad iniziative di agricoltura sociale, grazie anche alla possibilità di partecipare ad un bando di Fondazione Comunitaria.
Poche settimane fa in regione ho seguito la redazione del regolamento attuativo per l’agricoltura sociale, a seguito della legge approvata dal consiglio regionale nel 2017. Proprio per questo è importante stimolare e sostenere progetti di agricoltura sociale anche nel nostro territorio, vista anche e soprattutto la nostra vocazione agricola. nello specifico la cooperativa Nuovi Orizzonti ha in corso la realizzazione di un progetto nel nostro territorio con la disponibilità di una cascina, che ho visitato, da destinare proprio a questo tipo di attività. Sarebbe bello che, sulla base di queste progettualità, potessero nascere maggiori relazioni sul territorio e vedersi rafforzare iniziative in ambito di agricoltura sociale.