Errori e informazioni contraddittorie nel piano vaccinale lombardo continuano a creare disagi. Da quando, venerdì mattina, si sono aperte le prenotazioni per i soggetti fragili non in carico ai reparti ospedalieri, si stanno registrando diversi tipi di problemi. In molti, ancora oggi, non riescono a prenotare perché il sistema non riconosce i loro codici fiscali e li indica come categoria non ancora abilitata alla prenotazione. Il presidente Fontana ha cercato di correre ai ripari invitando chi non riesce a iscriversi a rivolgersi al proprio medico di medicina generale per essere inserito nell’elenco di priorità vaccinale. Peccato che i medici non abbiano ricevuto nessuna indicazione”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni che interviene sull’andamento della campagna vaccinale anticovid in Regione Lombardia.
“Ulteriori disagi che colpiscono una categoria prioritaria per l’immunizzazione e che in misura significativa sta ancora attendendo il vaccino, come i disabili più gravi che devono essere vaccinati a domicilio – incalza Piloni – Un altro problema riguarda i caregiver e i familiari delle persone fragili minorenni o già vaccinate che, contrariamente a quanto detto in precedenza, si potranno prenotare solo dal prossimo 16 aprile”.