In occasione della discussione sul bilancio di previsione di regione Lombardia, che si terrà la prossima settimana, insieme al collega Federico Lena ho presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale a operare nell’ambito del bilancio regionale al fine di sostenere il progetto di completamento del Sistema Idroviario Padano Veneto, attivando ogni iniziativa di competenza al fine di intercettare i fondi ‘Next Generation EU’ nel piano nazionale di ripresa e resilienza, da destinare prioritariamente alla realizzazione di interventi per potenziare il porto
fluviale di Cremona e attuare il progetto di regimazione del fiume PO per renderlo navigabile 365 giorni l’anno, attraverso la regolazione dei livelli idrici tra Cremona e la foce del Mincio, e la contestuale realizzazione di conche di navigazione.
Il PO è da sempre oggetto di progetti che puntano ad un suo sfruttamento per il trasporto delle merci, alternativo al trasporto su gomma. Purtroppo in questi anni non si sono fatti passi concreti. Con l’occasione delle risorse europee del Piano Next Generation Eu ritengo importante rimettere sul tavolo questo grande progetto che punta a valorizzare l’idrovia padano-veneta.
QUI il testo dell’ordine del giorno:
navigabilità Po e porto