Matteo Piloni/ Settembre 25, 2020/ Rassegna stampa/ 0 comments

“Essendo mutato il contesto epidemiologico rispetto al periodo febbraio-maggio, Regione Lombardia dovrebbe modificare la delibera del 23 marzo e chiarire le modalità di accesso agli ambulatori dei pediatri di libera scelta per consentire di effettuare le visite in presenza”.

È quanto chiede il consigliere regionale del PD Matteo Piloni in una interrogazione indirizzata all’assessore Gallera.

“Anche perché, con l’apertura delle scuole e l’avvento della stagione autunnale e invernale, aumenta fisiologicamente la diffusione di malattie infettive simil-influenzali – spiega Piloni – e l’impossibilità di una accurata valutazione clinica con visita in presenza da parte del pediatra che deve affidarsi al solo consulto telefonico, rischia di indurre i genitori ad un inappropriato accesso ai Pronto Soccorso pediatrici che sono già gravati di lavoro”.

“Il sovraccarico improprio di tamponi da processare, nonché il disagio per i bambini, è destinato a crescere – prosegue il consigliere dem – senza contare che la mancata o ritardata valutazione clinica espone il bambino al rischio di sviluppare complicanze legate a diagnosi tardive che non permettono di attuare provvedimenti o terapie al momento opportuno, con il conseguente aumento di ricoveri in terapia intensiva che infatti è stato evidenziato in questi giorni”.

 

Loader Loading...
EAD Logo Taking too long?

Reload Reload document
| Open Open in new tab

Download [168.00 B]

Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*