Tre milioni destinati ai Comuni per la realizzazione di nuovi boschi e sistemi verdi collegati alla rete ecologica del territorio rurale, quali siepi, filari, fasce tampone, infrastrutture verdi, aree umide, nonché interventi di forestazione urbana, al fine di contribuire all’abbattimento dell’inquinamento, contrastare i cambiamenti climatici, favorire la biodiversità e migliorare la qualità della vita. E’ stata la mia proposta, bocciata da Regione Lombardia in sede di Assestamento al bilancio regionale 2020-2022. Eppure avremmo bisogno di un’autentica svolta ambientale. Continueremo a sollecitare attenzione su questo tema, affinché l’obiettivo dei 10.000 nuovi ettari di verde in Lombardia entro il 2035 non rimanga sulla carta.