“La Regione Lombardia finalmente è intervenuta sulle soglie di attivazione per l’autorizzazione di deroghe temporanee agli obblighi di rilascio del deflusso minimo vitale. Era ora!” Lo dichiara il capodelegazione PD in commissione Agricoltura Matteo Piloni in merito alla delibera approvata ieri dalla giunta lombarda che definisce la metodologia per l’individuazione autonoma dei diversi scenari di severità idrica, senza la necessità di passare attraverso l’Osservatorio permanente sugli usi dell’acqua nel Distretto idrografico del fiume Po e rendendo così più agevole e veloce l’attivazione delle deroghe.
“Il nostro gruppo lo chiedeva da tempo, in particolare, durante i mesi dell’emergenza Covid, abbiamo chiesto espressamente di intervenire sul deflusso minimo vitale per permettere ai nostri territori di poter attingere a una maggiore quantità d’acqua, al fine di affrontare i gravi problemi di siccità di cui si stavano già vedendo gli effetti e che si aggiungevano ai numerosi problemi del settore agroalimentare” aggiunge il consigliere cremasco che lo scorso aprile, in seguito all’intervento dell’Autorità di bacino del fiume Po, era intervenuto in commissione e aveva poi presentato l’ennesima interrogazione sul tema.