Per Venezia un milione di euro, più le diarie della seduta odierna dei consiglieri che lo vorranno. Questo l’impegno che il gruppo regionale del Partito democratico ha chiesto alla giunta, con l’appoggio di quasi tutti i gruppi consiliari, con una mozione discussa oggi e approvata, in Consiglio regionale, con 53 voti favorevoli, 3 contrari e 1 astenuto.
Un segno tangibile di solidarietà e vicinanza a una città unica al mondo, fragile patrimonio di tutta l’umanità, che non può e non deve diventare una città luna-park. Chiediamo di stanziare risorse per le fasce più deboli della popolazione in un sestiere tra quelli più colpiti dall’aqua granda di novembre.
La Regione Lombardia, ricorda la mozione, è sempre stata impegnata a sostenere le popolazioni colpite in ogni luogo da calamità naturali e non può far mancare la sua concreta solidarietà alla città simbolo di tutte le zone della nostra penisola colpite da un maltempo eccezionale che nel mese di novembre ha messo in ginocchio migliaia di persone. Venezia, complice il mancato completamento del Mose, è stata invasa da un picco di marea che ha danneggiato l’inestimabile patrimonio artistico della città, le attività commerciali, i vaporetti, le abitazioni, provocando danni enormi per i quali è necessario un intervento immediato e il contributo di tutte le istituzioni.
L’impegno di tutti deve essere quello di far sì che Venezia rimanga una città abitata da persone e non una bella e triste cartolina da vendere ai turisti. Il milione stanziato dalla Lombardia dovrà servire soprattutto a questo.