“D’ora in poi organizzare viaggi no profit sarà quasi impossibile”, Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, commenta così il nuovo provvedimento introdotto con la legge di semplificazione di Regione Lombardia che impone alle associazioni che operano senza fine di lucro e organizzano più di due viaggi all’anno di rivolgersi a un’agenzia di viaggio.
“Si tratta di un provvedimento che mina pesantemente lo spirito di comunità che sta alla base del mondo associativo. Danneggia gravemente chi, come gli oratori, le Acli,il Centro turistico studentesco giovanile e molte altre importanti realtà associative, organizza viaggi di comunità senza alcuno scopo di lucro – spiega Piloni –. Inevitabilmente, sarà impossibile organizzare i viaggi o quantomeno vi sarà un aggravio dei costi che andrà a pesare su chi vi partecipa”.
“La maggioranza in Regione, che non passa giorno senza brandire l’autonomia come panacea di tutti i mali, ora che aveva l’occasione di esercitarla, visto che il turismo è una materia residuale e di sua esclusiva competenza, ha bocciato gli emendamenti che il Pd aveva presentato per annullare il provvedimento – fa sapere Piloni –. È stato, invece, approvato un nostro ordine del giorno che invita la Giunta a rafforzare i controlli nei confronti dei soggetti che organizzano viaggi on line e a supportare i Comuni nei controlli stessi”.