“Il Governo del cambiamento sta tagliando le risorse al trasporto pubblico in Lombardia per cinquantadue milioni di euro. I tagli sono per ora un congelamento di fondi legato al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica del Governo, ma le notizie di questi giorni non lasciano ben sperare per il loro scongelamento. Che le nostre preoccupazioni fossero fondate lo ha confermato l’assessore Terzi rispondendo in Aula alla nostra interrogazione. Ora, se i tagli non verranno scongiurati dalla Regione con risorse proprie, si rischia concretamente che le agenzie territoriali debbano approvare piani di riduzione dei costi che fatalmente andrebbero a impattare su quantità e qualità del servizio. Questi possono essere gli effetti del Governo del cambiamento sulla vita reale dei cittadini.”
Così dichiara il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni a seguito della risposta all’interrogazione del Pd, questa mattina in Consiglio regionale durante il question-time, da parte dell’assessore Claudia Terzi. La titolare della delega regionale ai trasporti ha confermato che il governo, nella recente manovra finanziaria, ha inserito un fondo di “accantonamento e indisponibilità” di 2 miliardi di euro a garanzia del raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica, alimentato anche da 300 milioni del fondo nazionale dei trasporti che va a finanziare il trasporto pubblico delle regioni. La quota destinata alla Lombardia, oggi congelata, è di circa 52 milioni di euro.
Milano, 5 febbraio 2019