Villa Obizza, Pioltello e il liscio.
Sono tre le cose che mi sone venute in mente dopo aver saputo dell’improvvisa morte di Ernestino Sassi, sindaco di Ricengo.
Di Villa Obizza se ne occupava da tempo. Ultimamente, a causa dello stato di incuria, lo preoccupava parecchio, tanto da venire in Regione la scorsa estate per chiedere sostegno.
Pioltello gli ha cambiato la vita. Su quel treno viaggiava la figlia Daniela, seduta vicino a Giuseppina Pirri, una delle tre vittime. Daniela è rimasta gravemente ferita, e per fortuna ce l’ha fatta. Quella tragedia lo ha profondamento colpito. Ricordo ancora la sua commozione durante la manifestazione a Capralba del 1 maggio scorso.
Infine il liscio, una sua passione. Lo incontravo ogni anno anno alle Feste de l’Unità, dove veniva con la moglie per ballare. Non ne perdeva una!
Alla famiglia e a tutta la comunità di Ricengo le più sentite condoglianze.
Matteo Piloni