Il consigliere regionale del PD Matteo Piloni ha inviato ieri una richiesta ai presidenti delle commissioni consiliari Attività produttive e Agricoltura per convocare una seduta congiunta in merito al reato di caporalato in Lombardia.
“Il caporalato è riconosciuto come un reato penale solo dal 2011 ed è un fenomeno che presenta importanti risvolti sociali, non solo economici. Si tratta di una piaga che anche nella nostra regione sta registrando una presenza importante – dice Piloni, proprio all’indomani della scoperta, da parte della Questura di Cremona a cui va il nostro ringraziamento unitamente a quello per tutte le forze dell’ordine, di una vera e propria rete di sfruttamento di lavoratori stranieri nel business della raccolta degli indumenti usati.
“In questo caso non c’è una implicazione diretta del settore agroalimentare – spiega Piloni – ma con l’approssimarsi della stagione estiva, è sicuramente opportuno alzare i livelli di attenzione anche in quell’ambito. E’ per questo che riteniamo opportuno l’avvio di un percorso che coinvolga le categorie degli agricoltori e dei sindacati”.
La lettera: commis_cong_4_8_caporalato