Partiamo da un dato: la Lombardia non corre più, la sua economia non è più il traino di tutta Italia. La crescita nel primo semestre 2024 è dello 0,4%, in linea con il Paese. A certificarlo è Banca d’Italia, nell’ultimo aggiornamento congiunturale del report sull’economia lombarda, uscito a novembre. La discussione sul bilancio diventa quindi fondamentale per rilanciare la nostra Regione.
Investimenti, sanità, sostegno alle imprese e all’industria, politiche per la casa e le famiglie, studenti, formazione, trasporto pubblico e ambiente.
Insieme a queste necessità per le quali abbiamo presentato emendamenti e ordini del giorno con l’obiettivo di invertire la rotta, in questi giorni pubblicherò alcune delle proposte – come fossero delle cartoline – che porterò, insieme ai colleghi del Gruppo PD Lombardia, in consiglio regionale. Per ricordare al centrodestra che governa la Regione, che esiste anche la nostra Provincia!
Parto da qui QUALITÀ DEL LAVORO
Il lavoro, deve essere sicuro e di qualità. Per questo si chiede di incrementare le risorse destinate alla qualità e alla sicurezza del lavoro, incentivando la stipula di patti territoriali ad hoc, per il contrasto del lavoro povero e del gender gap, di concerto con sindacati e imprese. Inoltre, si chiede di completare il piano di assunzioni degli addetti a prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro negli organici delle ATS. Al fine di attestare l’impegno in tal senso degli operatori economici, si propone di introdurre una certificazione regionale per le aziende lombarde sotto forma di “bollino di qualità del lavoro”, che dia diritto a premialità in bandi appositi per i suoi possessori.