Consiglieri regionali: “Da Regione Lombardia un milione di euro per potenziare il presidio Oglio Po”
Potenziare la rete sanitaria casalasca e viadanese. Lo hanno chiesto oggi, ad un tavolo con gli assessori regionali Giulio Gallera (Welfare), Davide Caparini (Bilancio) e Massimo Sertori (Enti Locali), i consiglieri regionali Federico Lena e Alessandra Cappellari (Lega), Andrea Fiasconaro e Marco Degli Angeli (M5S), Antonella Forattini e Matteo Piloni (PD). Che spiegano: “Accogliendo le richieste dei sindaci del territorio e della popolazione, abbiamo portato al tavolo degli Assessorati le principali criticità riguardanti la situazione sanitaria casalasca e viadanese”.
“A seguito dell’incontro tenutosi oggi a Palazzo Pirelli”, spiegano i consiglieri, “possiamo anticipare che a fronte della chiusura del punto nascita di Oglio Po, il presidio non verrà abbandonato o trascurato ma anzi implementato nei reparti di urologia, oculistica, chirurgia generale, endoscopia e soprattutto il servizio neuropsichiatria infantile con la messa a disposizione di 6 posti letto (25 in tutta la Regione)”
“Il presidio Oglio Po”, continuano i consiglieri regionali, “usufruirà sia di un budget proprio che di personale specificatamente dedicato; con Delibera di Giunta sarà stanziato un milione di euro per interventi aggiuntivi, due terzi dei quali investiti in attrezzature mediche, e verrà rivisto il Piano di Organizzazione Aziendale Strategico. Il progetto diventerà operativo entro i primi sei mesi del 2019”.
“Grazie a questi interventi e finanziamenti”, concludono i consiglieri di Palazzo Pirelli, “il presidio potrà continuare a servire il territorio nonostante la chiusura del punto nascita su cui la Giunta ha deciso di non tornare indietro, e a fronte della quale verrà comunque implementato anche un servizio di supporto alle giovani future mamme”.
In pochi mesi siamo riusciti a riaccendere i riflettori su un territorio da troppi anni dimenticato. Questo è il primo passo di un percorso che continuerà a vederci impegnati affinchè gli impegni siano mantenuti sui tanti temi aperti, a partire dalle infrastrutture per le quali a fine mese si terrà un altro incontro del tavolo insieme all’assessore Terzi.