ospite del primo appuntamento del Festival dei Diritti-eventi Cremona e provincia, promosso e organizzato da una rete di organizzazioni di volontariato ed enti, tra cui il Comune di Crema, in collaborazione con CSV. Una storia, quella di Remon, che è una testimonianza di coraggio e riscatto.
Fuggito da solo a 14 anni dal suo Paese, l’Egitto, perché perseguitato in quanto cristiano copto, ha raggiunto l’Italia affrontando il mare per sette giorni con tre barconi gestiti da trafficanti, subendo e assistendo a violenze di ogni genere.
Riuscito ad arrivare in Italia nel 2013, è stato accolto da una famiglia affidataria siciliana come minore non accompagnato.
È stato accolto, ha potuto studiare, si è laureato una prima volta e, settimana prossima, prenderà la seconda laurea. Vorrebbe diventare un diplomatico e lo diventerà. Una storia di un giovane che è riuscito a trasformare una tragedia in una rinascita. Il suo libro “Il mare nasconde le stelle” racconta la sua storia e di come, in Italia da undici anni, due lauree e vari lavori, non è ancora cittadino italiano.
La sua storia è la storia di tanti, e vanno conosciute per impegnarci a cambiare le cose. Perché Remon è italiano e, quando sarà un diplomatico, renderà migliore il nostro Paese.