Che cosa sta facendo la Regione per contrastare tutte queste emergenze sanitarie?
Questa mattina siamo tornati a porre l’attenzione all’assessore alla sanità di Regione Lombardia, chiedendo che sia incrementato il numero dei veterinari, e a riconoscere i compensi economici per i numerosi straordinari effettuati lo scorso anno e che stanno ancora aspettando.
Purtroppo non è arrivata nessuna risposta soddisfacente. Bertolaso si è limitato a prendere in considerazione la nostra proposta di coinvolgere diverse categorie di veterinari, ma sul grave problema della carenza di organico siamo ancora troppo indietro.
In Lombardia opera solo l’11% dei veterinari di tutto il Servizio Sanitario Nazionale, a fronte a fronte di filiere zootecniche, come quella suina, che valgono il 40% della produzione zootecnica e agroindustriale nazionale e perfino lo stesso dirigente della giunta lombarda aveva ammesso, ascoltato in commissione Agricoltura, la grave carenza di organici tra i veterinari della sanità pubblica lombarda.
Non si può pensare di affrontare tutte queste emergenze con qualche risorsa alla polizia provinciale, come annunciato in pompa magna sulla stampa di questi giorni