Ho partecipato alla “tappa” di Cremona della maratona oratoria organizzata dalla Camera Penale orientale per sensibilizzare l’emergenza dei suicidi nelle carceri: 2 ogni settimana.
Cinque minuti di intervento dove ho detto che, se su 536 detenuti nel carcere di Cremona (sovraffollate!), 255 sono detenuti con disturbi psichici, e c’è un solo psichiatra (in pensione) e due psichiatre per venti ore la settimana, il problema sta soprattutto nella carenza di personale sanitario. E su questo dobbiamo intervenire, come Regione Lombardia, per garantire un numero di personale adeguato e stabile nel tempo, insieme ad educatori per aiutare a preparare i detenuti quando usciranno. Ma soprattutto per dar loro una prospettiva di futuro. Che oggi nelle nostre carceri manca.