in questi giorni si è tenuta la 196° Fiera di Sant’Apollonia, a Rivolta d’Adda.
Per il secondo anno di seguito non ho partecipato all’inaugurazione, in quanto l’amministrazione di centrodestra del sindaco Giovanni Sgroi ha ritenuto, nuovamente, di non invitarmi.
Ne prendo atto. Ognuno ha il suo stile.
Certamente un modo di interpretare le Istituzioni che non mi appartiene e non appartiene alla maggioranza dei Sindaci del territorio.
La Fiera di Sant’Apollonia, così come altre fiere ed eventi che rappresentano e caratterizzano il nostro territorio, non appartengono ad una parte politica, ma sono dei cittadini.
Per questo è consuetudine che a questi appuntamenti vengono invitati tutti i rappresentanti istituzionali del territorio.
Dato poi che si tratta di una fiera agricola, avrebbe avuto ancora maggior senso invitare il membro dell’ufficio di Presidenza della commissione agricoltura del consiglio regionale, ruolo che ricopro da un anno.
Tanto mi era dovuto per rispetto ai sindaci, alle associazioni e a coloro che hanno chiesto il motivo della mia assenza.
Un mancato invito che però non mi ha impedito di visitare la fiera nel pomeriggio dove, insieme ad Andrea Vergani, Daniele Cantarini, Michele Bellini ed altri amici, ho incontrato allevatori, agricoltori e associazioni che, con passione, danno corpo e vita alla 196° edizione di questa storica e importante fiera.
