“Ieri l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, nel rispondere alla nostra richiesta di ripristinare a livello regionale le risorse tagliate dal Governo per i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, ha garantito che la Regione Lombardia metterà i soldi che non arriveranno da Roma. Una buona notizia perché, seppur in parte, saranno ripristinate risorse già garantite per affrontare le politiche riguardanti i disturbi alimentari” lo fa sapere il consigliere regionale del Pd dopo la risposta al question time di questa mattina, al Pirellone.
“Ma le nostre richieste non possono fermarsi qui, soprattutto perché bisogna pensare anche e soprattutto ai servizi .
La Lombardia soffre di una carenza di servizio pubblico che costringe le famiglie a rivolgersi a quello privato, spendendo cifre da capogiro per curare i propri adolescenti e giovani. Ecco perché le risorse sono importanti: è necessario aumentare assolutamente il servizio pubblico, prestando molta attenzione alla formazione del personale, cominciando con l’aggiornamento dei medici di base e dei pediatri. Un lavoro lungo e complesso che non deve veder diminuire i propri fondi a disposizione e si deve tradurre in programmazione pluriennale”.
“Un tema, quello dei DNA, molto sentito dai più giovani, che hanno organizzato per il prossimo venerdì alcune iniziative sia a Cremona sia a Crema, e alle quali parteciperò”