I rinnovi contrattuali tanto sbandierati sono un bluff. Le risorse stanziate non bastano nemmeno a coprire la svalutazione dei salari, già fra i più bassi d’Europa, di fronte all’inflazione. Sul taglio delle pensioni previsto dal Governo siamo di fronte a una ingiustizia terribile, amara e inaccettabile: il taglio del 25% a chi ha lavorato una vita per salvare il prossimo.
Oggi medici, infermieri e personale sanitario hanno scioperato per protestare contro le decisioni del Governo, nel silenzio della giunta regionale.
E noi, per solidarietà, abbiamo portato questa protesta in consiglio regionale.
Al fianco di tutto il personale sanitario della Lombardia!