Riformulare le agevolazioni rivolte alle persone con invalidità civile previste dalla misura Io viaggio ovunque in Lombardia Agevolata. Lo abbiamo chiesto attraverso una interrogazione depositata in regione.
Oggi come oggi, nella nostra regione, le agevolazioni per il trasporto pubblico delle persone con disabilità sono differenziate secondo il grado di invalidità e il reddito in modo tale che, paradossalmente, succede che con il 100% di invalidità è possibile beneficiare di un abbonamento annuale che costa 10 euro e che non prevede limiti di reddito mentre con il 99% di invalidità si pagano 80 euro e soltanto con un reddito Isee inferiore a 16.500 euro”.
“Una stortura da correggere al più presto, anche perché ci sono regioni dove il trattamento è assai più equo. Basti pensare al Piemonte, dove si riconosce il diritto di viaggiare gratuitamente sulle linee di autobus urbane, extraurbane e sui treni regionali ai cittadini residenti, con una invalidità non inferiore al 67%, diritto che, in caso di invalidità al 100%, viene esteso anche per l’eventuale accompagnatore.
La mobilità, connessa a una maggiore indipendenza possibile in termini di modi, tempi e costi, è un fattore chiave per l’integrazione delle persone con disabilità ed è ora che anche la giunta lombarda aggiorni i propri parametri e raggiunga almeno il livello delle vicine di casa.