poteva essere una giornata importante dove, come consiglieri regionali della Lombardia, avremmo potuto discutere di una legge sul fine-vita o, come meglio definirla, una legge per regolamentare il suicidio medicalmente assistito. E magari, dopo una profonda discussione, approvarla! Che bel segnale sarebbe stato. Il segnale di una Politica che decide e sceglie di non lasciare sole le persone. Non è questo, in fondo, il senso della politica?
Non è stato così. Non solo non è stata approvata alcuna legge, ma si è fatto peggio. Si è deciso di voltare la testa dall’altra parte.
La destra che governa la nostra Regione, lavandosene le mani, ha girato le spalle ai cittadini, a chi soffre e agli operatori sanitari. Una straordinaria occasione di civiltà che si è trasformata in un atto di viltà. Che peccato.