“Oggi i consiglieri provinciali Valeria Patelli e Luciano Toscani hanno fatto bene a rilanciare il progetto dell’area omogenea, che Patelli, già sindaca di Calvatone, aveva in passato già avanzato. Questa è la strada giusta per costruire un’unità d’intenti in un territorio che ha estrema necessità di parlare con una sola voce, per diventare più forte all’interno del sistema provinciale cremonese e nei confronti di Regione” così il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni interviene in merito alla questione dell’area omogenea discussa oggi sulla stampa.
“Come consigliere regionale – continua Piloni – ho avuto l’opportunità in questi anni di conoscere a fondo il territorio casalasco e di apprezzarne le qualità e la vivacità, sia dal punto di vista economico che sociale e associativo, oltre a constatare i tanti problemi che lo affliggono”.
“I progetti in campo sono molti, ma le necessità sono ancora di più – aggiunge il consigliere dem – Serviranno realtà operative che li portino avanti, ma oggi esistono condizioni, forse assenti in passato, per creare un’area omogenea riconosciuta istituzionalmente all’interno della provincia di Cremona”.
“Ritengo – prosegue Piloni – che questa sia un’opportunità che tutti i sindaci dovrebbero cogliere e che tutte le forze politiche dovrebbero sostenere. Questo potrebbe rappresentare l’inizio di un potenziamento del territorio non solo a livello provinciale, ma anche regionale. Un’area omogenea riconosciuta, che possa interfacciarsi direttamente con Regione Lombardia con il supporto della provincia, è molto più forte rispetto a un territorio che agisce in modo frammentato”.
