Nelle ultime settimane, la situazione della peste suina nella nostra regione si è aggravata. Le misure prese fino a ora sono chiaramente insufficienti. A più riprese, in aula, abbiamo chiesto un cambio di passo, a partire dalla costruzione di una rete di sorveglianza efficace.
Lo abbiamo richiesto anche durante l’assestamento di bilancio, ottenendo, con un ordine del giorno, nuove risorse per la sorveglianza e le indagini epidemiologiche sulla peste suina.
Ora è il momento che Regione Lombardia, che ospita il 40% della realtà produttiva suinicola di tutto il Paese, rispetti il suo impegno e metta in campo tutti gli interventi necessari per arginare la diffusione del virus