“Voi siete contenti che ci sono le discrimazioni così potete manifestare contro le discriminazioni”.
Se ne è uscito così oggi un consigliere regionale di Fratelli d’italia durante il dibattito sul Pride nel quale chiedevamo di patrocinare la manifestazione.
Oltre ad evidenziare l’assurdità di queste assurde parole, gli abbiamo ricordato che il Pride è l’orgoglio di poter essere se stessi. E che purtroppo, ancora oggi, molte persone non sono libere di esserlo.
Tutte le Istituzioni dovrebbero sostenere questo tipo di manifestazione. Che chiede diritti e, soprattutto, rispetto. Anche una Regione come la Lombardia dove la libertà e l’indipendenza sono tutto.
Ma la destra, dicendo ancora una volta NO al patrocinio al Pride, sceglie la strada dell’oscurantismo.
E noi oggi, ancora una volta, glielo abbiamo ricordato. Con le parole e con i colori.