La Regione intervenga nei confronti del Governo per rimediare ai ritardi nei pagamenti dei fondi Pnrr ai Comuni. L’ho chiesto conun’interrogazione.
Il Pnrr costituisce una straordinaria occasione per finanziare opere e interventi fondamentali per i territori, ma rischia di andare persa per le gravi difficoltà a cui stanno andando incontro i Comuni, come hanno già denunciato con un appello al Governo molti sindaci della provincia di Cremona. I Comuni devono anticipare il 70% delle opere prima di ricevere le risorse dallo Stato che dovrebbe, come prevede una circolare ministeriale, almeno concedere loro il 30% di anticipo. In realtà da diversi mesi gli anticipi non arrivano e questo ha costretto diversi Comuni a bloccare i cantieri per la mancanza di fondi o a ricorrere all’anticipazione di tesoreria che comporta problemi nella gestione ordinaria dei servizi.
Per questo chiediamo alla giunta di intervenire per ridurre gli effetti dei ritardi sui bilanci dei Comuni e di dare attuazione alla risoluzione approvata il 12 marzo scorso in consiglio regionale. L’atto impegnava la Regione a anticipare, anche tramite Finlombarda, le risorse almeno ai Comuni con meno di 2 mila abitanti che hanno fatto richiesta dei fondi Pnrr ma non riescono a finire i lavori per mancanza di risorse e ad attivarsi presso il ministero dell’Economia e delle finanze e la Cassa depositi e prestiti per rivedere le condizioni di erogazione dei mutui troppo onerose per i piccoli Comuni”.
Da un lato come consiglio regionale abbiamo impegnato la giunta ad attivarsi direttamente almeno per i Comuni sotto i 2mila abitanti, dall’altro chiediamo alla giunta di intervenire nei confronti del Governo per sbloccare i ritardi”.