“Il saggio di Piloni ci fa allargare l’orizzonte che circonda un canto di tradizione orale. È un libro interessante e utile. Le informazioni su “la ballata” sono utilissime e danno a questi canti la giusta dignità culturale che devono avere, la pari dignità con la musica colta, scritta, cosa che nella mente della gente ancora non è affatto entrata”.
Questo è un estratto della prefazione che Giovanna Marina scrisse, 17 anni fa, per il mio libro sulle Sorelle Bettinelli. Un regalo straordinario.
Il secondo regalo ce lo fece venendo a Crema proprio per la presentazione del libro. Era il 2007. Una serata riuscita grazie al contributo e al lavoro del Centro ricerca Galmozzi.
Giovanna Marini è stata la più importante divulgatrice e interprete della canzone popolare italiana e purtroppo, pochi giorni fa, ci ha lasciati. A lei e al suo lavoro dobbiamo, tutti, molto.