“La Regione stanzia risorse per la detenzione alternativa al carcere delle madri detenute come chiedevamo da settembre.” I consiglieri regionali del Pd Miriam Cominelli e Matteo Piloni intervengono così a seguito dell’approvazione di una delibera regionale che stanzia risorse per rafforzare l’applicazione di misure alternative al carcere delle madri detenute, in particolare finanziandone l’accoglienza abitativa in strutture residenziali e l’avvio di percorsi riabilitativi.
“Il settembre scorso- affermano Cominelli e Piloni- abbiamo presentato una mozione in consiglio in cui si chiedeva di sollecitare il Governo e il Parlamento ad attivarsi per far restare i minori fuori dal carcere, tutelandone i rapporti con le madri detenute e rafforzando l’applicazione di misure alternative. Questo tenendo in considerazione il fatto che le donne in carcere provengono da condizioni di grave disagio sociale, vittime di abusi spesso vissuti inconsapevolmente, appartengono alla piccola criminalità marginale e devono scontare pene per reati minori.
“Con la nostra mozione- continuano i dem- chiedevamo di mettere in campo azioni concrete per consentire l’applicazione delle misure alternative al carcere, innanzitutto rafforzando i progetti di housing sociale per sopperire alla mancanza di alloggi necessaria. La Regione ci ha ascoltati. Si tratta di un primo passo importante nella difesa della dignità delle madri detenute e nella tutela del diritto all’infanzia dei loro bambini e per cui ci battiamo da sempre. Da parte nostra l’impegno a vigilare che la delibera approvata dalla giunta sia concretizzata al più presto”.
