“Ormai per i pendolari delle nostre linee il bonus di Trenord dovuto per soppressioni e ritardi è un appuntamento fisso. Anche nel mese di settembre, infatti, la Brescia – Piadena – Parma risulta tra le peggiori. ” così il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni interviene in merito alla consueta comunicazione di Trenord che ogni mese invia sull’indice di affidabilità delle sue direttrici.
“Dati sempre più sconfortanti, dal momento che quest’anno sono anche peggio se confrontati allo stesso periodo del 2022 – sottolinea Piloni –: i viaggiatori di quasi metà delle linee ferroviarie di Trenord hanno beneficiato del bonus e le direttrici interessate sono 19 su 40, mentre nel settembre del 2022 erano state 16”.
“La Cremona-Treviglio e la Mantova-Cremona-Codogno non rientrano per alcuni decimI nel conteggio del bonus, ma non per questa possiamo dirci soddisfatti. Su entrambe le linee sono oltre 100 i treni su ciascuna linea che hanno subito ritardi sopra i 15 minuti o sono stati soppressi, sfiorando il 10% di ritardi e soppressioni e attestandosi in fondo classifica (33° e 34° su 42 linee). Il record sulla Parma-Brescia, che conta 983 corse e ne ha viste ben 277 in ritardo o soppresse, con una percentuale del 28.18%, la più alta di tutta la regione. E ricordiamo che se un treno parte, ma non arriva a destinazioni, questo non viene conteggiato per il bonus. Un’altra assurdità del contratto di servizio tra Regione e Trenord, mai modificata”. “Eppure la giunta regionale – conclude Piloni – ha deciso di rinnovare il contratto, senza gara, a Trenord investendo oltre 97 milioni di euro all’anno in più rispetto a quanto già mette, portando la spesa annuale a 600 milioni di euro che, in dieci anni, sarà di 6 miliardi. Mentre la gomma, utilizzata dal 75 dei pendolari, nemmeno un euro in più”. “Per questi motivi stiamo interloquendo con l’assessore regionale Lucente – conclude Piloni – che si sta dimostrando attento alle nostre esigenze, sia nei confronti di Rfi anche di fronte ai problemi legati ai guasti ai passaggi a livello della Cremona-Treviglio (per cui terremo uno specifico incontro a Cremona) sia nei confronti di Trenord sia per il servizio della Freccia della Versilia, che sarà reintrodotto con l’orario invernale nei week-end, sia per la riattivazione della Brescia-Cremona-Piacenza, per la quale ci sono interlocuzioni in corso con l’amministrazione comunale di Cremona”.
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