Sono rimasto molto colpito, nel vedere le macchine della Prosus di Vescovato completamente ferme. Sono stato in azienda per capire meglio la situazione, incontrando il Presidente Avanzini del Consorzio. Una situazione di crisi molto profonda, che si protrae da qualche anno, è che lo scorso Maggio ha visto l’attivazione della cassa straordinaria per oltre 200 dipendenti. Da una settimana l’azienda è oggetto di occupazione da parte di alcuni dipendenti per via della cessione degli appalti con le cooperative a causa dell’assenza di commesse. Una situazione che aggiunge difficoltà ad altre difficoltà. Mi auguro che già nei prossimi giorni possa ristabilirsi un clima più sereno per trovare una soluzione che garantisca l’occupazione e la ripresa dell’attività. A rischio ci sono oltre 250 lavoratori con le loro rispettive famiglie.
Perchè considera posti di lavoro solo quelli all’interno dell’azienda?
E quelli in appalto che hanno fatto lo stesso lavoro e creato la stessa ricchezza no?
Sono 150 quelli in cooperative, oltre a quelli assunti direttamente dal consorzio!
Considero tutti lavoratori. Ci mancherebbe altro. La situazione è molto critica per più aspetti. Inoltre percependo la cassa straordinaria il consorzio ha oggettivi limiti per ulteriori stabilizzazioni. Tra l’altro le cooperative che hanno avuto appalti hanno altre possibilità.