“L’uscita odierna del consigliere Marcello Ventura sull’Oglio Po ci ricorda quelle di un elefante che si muove in una cristalleria. Le cose sono due: o è davvero convinto di ciò che ha dichiarato, cosa assolutamente legittima, ma che non condividiamo, oppure non sa di cosa sta parlando, che sarebbe ancor più grave” così i consiglieri regionali Matteo Piloni e Marco Carra intervengono in merito agli articoli apparsi oggi sulla stampa cremonese e mantovana sul futuro dell’ospedale di Casalmaggiore che per il consigliere di FdI dovrebbe diventare un polo specialistico.
“Oglio Po è un ospedale per acuti e tale deve rimanere, con le caratteristiche e le necessità di un ospedale per acuti. In questi anni abbiamo seguito passo dopo passo ogni questione relativa a questo importante presidio, tenendo sempre riflettori accesi e occhi aperti. E continueremo a farlo, affinché siano potenziati i servizi di cardiologia, di radiologia e di medicina, unitamente al pronto soccorso e alle attività ambulatoriali – sottolineano Piloni e Carra -. Nel solco del Poas approvato da Regione e predisposto da Asst Cremona, frutto anche delle nostre sollecitazioni di questi anni, e sostenendo sempre le richieste dei sindaci, di tutti i sindaci, del territorio casalasco-viadanese”.
“Forse Ventura dovrebbe ascoltare di più i sindaci e frequentare maggiormente il casalasco, parlando con gli operatori sociosanitari e con i cittadini che chiedono non solo di mantenere questo presidio, ma di potenziarlo per poter meglio rispondere alle esigenze del territorio, soprattutto per quanto riguarda i tempi di attesa. Ci auguriamo di vedere anche Ventura, insieme al suo partito, impegnato su questo fronte”.
Milano, 6 luglio 2023