La sicurezza sui treni e nelle stazioni, in particolare la sicurezza delle persone più esposte, è una questione molto seria. Nella nostra Regione e nei nostri territori.
Purtroppo non è così per la destra che amministra regione Lombardia e che, proprio su questo tema, si è divisa oggi (martedì) in consiglio regionale su una proposta presentata da Forza Italia, e rinviata in commissione, che chiedeva di istituire carrozze rosa come antidoto all’insicurezza sui treni regionali, e che non ha trovato il favore della stessa maggioranza di centrodestra, soprattutto di Fratelli d’Italia.
È la prima divisione reale della coalizione di centrodestra in questa legislatura regionale e avviene proprio sulla sicurezza, il tema chiave della propaganda politica dei partiti della maggioranza.
Una divisione che dimostra che su questi terreni il centrodestra non è andato oltre gli slogan, rimanendo immobile.
Io credo che ci sia un tema urgente, da affrontare senza ideologie ma con pragmatismo, e che riguarda proprio la sicurezza sui treni e nelle stazioni.
Per questo pretendiamo che la giunta in poche settimane dica che intenzioni ha. Noi lo faremo in commissione portando proposte concrete, come l’installazione di telecamere sui treni di Trenord, la presenza dei capotreno sui convogli e convenzioni con la Polfer sulle tratte più a rischio.
Aggiungo che mi auguro che dalla Lombardia cresca, anche nei confronti del governo nazionale, una pressione forte per avere più mezzi e agenti nei nostri territori. I treni regionali e le staziono sono una delle prime cose di cui occuparci in questo senso.
Matteo Piloni
Consigliere Regionale PD