Oggi è la giornata mondiale dell’acqua. E la Lombardia è a secco. Che fare?
Sicuramente dobbiamo rilanciare politiche di mitigazione del clima, perchè non va affrontata un’emergenza ma una situazione sempre più strutturale, effetto della crisi climatica.
Oltre ad investire sempre più per rendere efficiente la rete idriche, realizzare bacini idrici (dove servono!) e sistemi di efficentamento irriguo, insieme a nuove forme di colture, serve un forte investimento regionale per tutelare e ricostruire fasce naturali di boschi e zone umide.
Nel novembre del 2019 ho depositato in consiglio regionale una proposta di legge proprio in questa direzione, con l’obiettivo di aumentare di 10mila ettari il verde in Lombardia entro il 2035, attraverso “contributi economici per servizi ecosistemici”.
In sintesi: soldi a chi pianta filari e zone umide, soprattutto nella fascia “padana” della nostra Regione. La proposta fu condivisa dalla maggioranza, ma fu tolta la frase “pagamento dei servizi ecosistemici”. Tradotto: non ci misero un euro. Ecco. Ora dalle parole bisogna passare ai fatti. E quella proposta è oggi ancora più attuale.
QUI il testo della proposta di legge: