Nei corridoi della Regione gira la voce che Fontana, piuttosto che un nutrito gruppo di consiglieri leghisti, potrebbero dimettersi la prossima settimana per poter votare le regionali con le politiche.
Questo la dice lunga su come interpretano le Istituzioni. Come roba loro, di cui disporre a proprio piacere.
Facciano ciò che credono, ma sia chiara una cosa: i lombardi non si fanno prendere in giro. E soprattutto non dimenticano i disastri che hanno combinato. E se anche fosse, noi li ricorderemo tutti. Uno per uno.
Noi siamo pronti.