Adesso non ci sono più scuse.
Il perito incaricato dal comune di Crema ha terminato la perizia e certificato l’idoneità statica dell’edificio. Era questo il passaggio che serviva per capire, dal punto di vista tecnico, se l’immobile può essere riutilizzato.
La documentazione è già stata inviata in Regione, a cui è stata passata la palla.
Mi aspetto che il Presidente Fontana mantenga così l’impegno preso durante la sua visita a Crema nello scorso aprile, e cioè quello di realizzare un Presst/Casa della Comunità nell’immobile dell’ex tribunale. Un riutilizzo socio sanitario coerente con i nuovi sviluppi della riforma sanitaria ed gli adeguamenti imposti dal Pnrr come la sede del distretto, il centro operativo territoriale (Cot), la casa della comunità, oltre a quei servizi e presidi che le direzioni della Asst di Crema e della Ats Valpadana riterranno opportuni e necessari.