Favorire una buona rigenerazione urbana e limitare i rischi di contenziosi. Questo l’obiettivo delle proposte del Pd, a prima firma dei consiglieri regionali Matteo Piloni e Carmela Rozza, che sono state in parte approvate oggi in aula nel corso della discussione sulla modifica della legge regionale del 2019 sul recupero degli immobili dismessi.
“Abbiamo chiesto e ottenuto – affermano i consiglieri dem – che anche i Comuni sopra i 20 mila abitanti possano escludere alcune zone dalle premialità della rigenerazione e che tra le motivazioni delle premialità ci sia quella del degrado sociale. La delibera, infine, può essere aggiornata ogni volta che il Comune lo ritiene”.
“Si tratta – commentano Piloni e Rozza – di un passo avanti rispetto a una legge che ha portato a numerosi ricorsi, bloccando di fatto gli investimenti e complicando la vita a Comuni e privati. La necessità è quella di trovare un equilibrio che garantisca certezze nel rapporto tra pubblico e privato per favorire così il recupero degli immobili dismessi , migliorando le città, la sicurezza e limitando il consumo di suolo. L’obiettivo è avere più cantieri e meno ricorsi. Far lavorare di più i muratori e meno gli avvocati.”
QUI il video del mio intervento in Consiglio Regionale.