“Bisogna investire molto di più sui controlli. Lo chiediamo ormai da tre anni: Regione Lombardia deve aumentare le risorse destinate ad Arpa per poter effettuare controlli a tappeto e impedire che si ripetano scempi come quello che si è verificato su circa tremila ettari dei nostri territori a causa dello smaltimento di 150mila tonnellate di fanghi contaminati”.
Lo dichiara il consigliere regionale Matteo Piloni, capodelegazione Pd in commissione Agricoltura, che questa mattina in aula consiliare ha presentato un question time sull’indagine che interessa l’azienda WTE e il direttore dell’Aipo.
“Non possiamo stare seduti sulla riva del fiume aspettando la normativa nazionale – incalza Piloni – La Regione si muova subito e, anche nell’ottica del Recovery Fund, metta le risorse per implementare i servizi di Arpa che non è altro che una società della Regione stessa”.
“Non si capisce, infine, perché si continui a permettere l’ingresso, per lo smaltimento in Lombardia, di fanghi e gessi autorizzati provenienti da altre regioni, che rappresentano il doppio di quelli prodotti dagli impianti di depurazione dei nostri territori, soprattutto dopo vicende come questa. Come può la Lombardia continuare ad essere la regione che accoglie i fanghi che altre regioni vietano?” conclude il consigliere dem.