Nell”ultima settimana (3-10 marzo) il numero dei casi positivi è pari a 31.216, circa il 15% in più di quanto rilevato nella scorsa settimana (erano 27.007) e circa il 64% in più di quella precedente (erano 19.078).
Il numero dei decessi settimanali è più alto rispetto a quanto rilevato la scorsa
settimana, e in crescita anche rispetto alla settimana precedente: oggi sono 405, circa
il 21% in più della scorsa settimana, quando erano 334 (in quella precedente erano 301,
e prima ancora 285).
Si rileva quindi una ripresa marcata del numero di casi positivi e, purtroppo, anche del numero dei decessi.
Nella settimana dal 3 al 10 marzo sono stati comunicati circa 235 mila tamponi, un
numero superiore ai valori delle ultime settimane, ma ancora distante dai livelli
raggiunti nel mese di novembre.
👉Aumenta sia il numero dei ricoverati NON in terapia intensiva (sono 1.039 più della
scorsa settimana) sia quello dei ricoverati in terapia intensiva (sono 111 più della
scorsa settimana).
Nell’ultima settimana, in tutte le province lombarde sono stati rilevati più di 200 casi ogni 100.000 abitanti. In otto (Brescia, Como, Cremona, Lecco, Monza, Milano, Mantova e Pavia). Il numero di casi ha superato i 250 per 100.000 abitanti e a Brescia è addirittura stato rilevato un valore superiore a 550.
‼La media regionale è di 310 casi per 100.000 abitanti. Tutti gli indicatori crescono in maniera preoccupante.
👉Per questi motivi bisogna accelerare e migliorare la campagna vaccinale che purtroppo continua ad andare a rilento:
✔ nella nostra regione abbiamo vaccinato solo il 19% degli over 80 mentre altre regioni hanno già superato il 40%;
✔continua a esserci una grande confusione rispetto alle priorità e il sistema di prenotazione mostra grosse falle; ne è stata annunciata la rottamazione, ma non sappiamo ancora quando verrà attivato quello nuovo;
✔ manca ancora una pianificazione seria delle vaccinazioni, tanto che non è ancora
stato presentato nessun cronoprogramma.