Ho ricevuto questa mattina la lettera firmata da molti genitori e insegnanti. E ho risposto mentre ero in aula, in consiglio regionale.
Già lo scorso novembre sostenevo che le scuole dovessero ripartire, rafforzando il trasporto pubblico, scagliando gli ingressi e fornendo le scuole di test rapidi da effettuare a scuola. Tutte questioni che la Regione ha disatteso, lasciando soli i territori nell’organizzarsi, cosa che hanno fatto, salvo poi far slittare l’apertura delle scuole al 25 gennaio. Ben prima della zona rossa.
Le richieste di genitori e docenti sono giuste. E proprio per questo oggi, in consiglio regionale, abbiamo chiesto alla giunta di attivarsi per riaprire le scuole, facendo ciò che non è stato fatto, e inserendo il personale scolastico nel piano vaccinale alti Covid. Purtroppo la maggioranza che governa la Regione ci ha detto di no, preferendo la polemica contro il Governo sulla zona rossa piuttosto che affrontare il tema.
Ovviamente noi assisteremo, così come continueremo a chiedere a Regione di utilizzare la possibilità di differenziazione nei territori già prevista nei Dcpm. Soprattutto per la scuola.