Matteo Piloni/ Novembre 4, 2020/ La settimana in Consiglio/ 0 comments

Con il nuovo DPCM (uscito e firmato), le Regioni vengono classificate come verdi (livello 2), arancioni (3) o rosse (4) a seconda di una serie di indicatori sull’andamento dell’epidemia. La Lombardia (se non differenzierà i vari territori) è tutta in zona rossa, per cui:

– Continua la didattica in presenza per gli asili, le scuole primarie, e il primo anno delle secondarie di secondo grado, oltre ai laboratori ed agli alunni con bisogni educativi speciali. Per tutti gli altri didattica a distanza;

– Rimangono aperte le attività produttive e gli studi professionali, con smart working nella quantità più elevata possibile;

– Rimangono aperti i negozi di alimentari, le farmacie, i parrucchieri, le edicole, i tabaccai, l’abbigliamento per bambini, l’igiene e la pulizia della casa e tutti i negozi classificati come essenziali negli elenchi che vi allego a breve nei commenti;

– Restano aperte le mense/catering aziendali; i bar, pub, ristoranti, pasticcerie e gelaterie lavorano solo da asporto/domicilio;

– Si può fare attività motoria all’aperto e in maniera individuale, rispettando il distanziamento;

– Il “coprifuoco” scatta dalle 22 alle 5 e sono vietati gli spostamenti fuori dal proprio comune di residenza, se non per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità.

Il tutto, fino al 3 dicembre.

 

Loader Loading...
EAD Logo Taking too long?

Reload Reload document
| Open Open in new tab

Download [168.00 B]

Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*