Con il nuovo DPCM (uscito e firmato), le Regioni vengono classificate come verdi (livello 2), arancioni (3) o rosse (4) a seconda di una serie di indicatori sull’andamento dell’epidemia. La Lombardia (se non differenzierà i vari territori) è tutta in zona rossa, per cui:
– Continua la didattica in presenza per gli asili, le scuole primarie, e il primo anno delle secondarie di secondo grado, oltre ai laboratori ed agli alunni con bisogni educativi speciali. Per tutti gli altri didattica a distanza;
– Rimangono aperte le attività produttive e gli studi professionali, con smart working nella quantità più elevata possibile;
– Rimangono aperti i negozi di alimentari, le farmacie, i parrucchieri, le edicole, i tabaccai, l’abbigliamento per bambini, l’igiene e la pulizia della casa e tutti i negozi classificati come essenziali negli elenchi che vi allego a breve nei commenti;
– Restano aperte le mense/catering aziendali; i bar, pub, ristoranti, pasticcerie e gelaterie lavorano solo da asporto/domicilio;
– Si può fare attività motoria all’aperto e in maniera individuale, rispettando il distanziamento;
– Il “coprifuoco” scatta dalle 22 alle 5 e sono vietati gli spostamenti fuori dal proprio comune di residenza, se non per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità.
Il tutto, fino al 3 dicembre.