ollecitare in sede di Conferenza delle Regioni e presso il Governo nazionale l’utilità del ricorso alle risorse del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) per il rafforzamento della gestione sanitaria della crisi pandemica, individuando e programmando investimenti e attività di prevenzione e di cura.
È questo l’impegno richiesto a Regione Lombardia da una mozione urgente predisposta da tutti i consiglieri del gruppo PD, ma caldeggiata in particolare dal consigliere Matteo Piloni.
“Ieri durante l’Assemblea di Confindustria, a Cremona, si sono sentite dichiarazioni davvero preoccupanti in merito all’utilità dei fondi europei – fa sapere il consigliere dem – e proprio in vista della presentazione, il prossimo 15 ottobre, del Piano nazionale della ripresa, abbiamo deciso come gruppo di impegnare Regione Lombardia a partecipare all’imponente lavoro di pianificazione necessario per poter attingere, nel migliore dei modi e senza spreco alcuno, a tutte le risorse disponibili”.
“L’Unione europea – spiega Piloni –ha previsto 240 miliardi per la gestione sanitaria della crisi e in caso di adesione dell’Italia, tenendo anche conto delle quote di riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2020, potrebbero ammontare a più di 6 miliardi di euro le risorse destinate alla Lombardia”.
“L’andamento attuale dei dati epidemiologici rende necessario rafforzare i presidi e le attività sanitarie, garantendo la continuità in sicurezza anche delle altre prestazioni ordinarie e tali obiettivi impongono urgentemente alla Regione un’azione di programmazione e d’individuazione di nuove risorse disponibili– Piloni cita una delle premesse della mozione e conclude – Anche perché la sicurezza della salute garantisce la sicurezza e la tenuta del nostro tessuto socio economico”.