La legge sulla rigenerazione urbana votata lo scorso novembre ha previsto solo 1 milione di euro all’anno per il 2020 e il 2021. Risorse non sufficienti secondo il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni che per l’assestamento al bilancio, in aula la prossima settimana, presenterà un emendamento sul tema specifico delle bonifiche.
“Chiediamo a Regione Lombardia un po’ di coraggio, proponendo di aumentare di 5 milioni lo stanziamento per il 2020 e di 50 milioni lo stanziamento per il 2021 e 2022” fa sapere Piloni.
“È necessario mettere più risorse, proprio a partire dalle bonifiche che rappresentano il vero ostacolo per interventi di rigenerazione territoriale – spiega il consigliere dem -. Su nostra proposta, la giunta regionale delibererà a breve la modulazione da utilizzare per la riduzione dei costi di costruzione, presentata settimana scorsa in commissione, lasciando ai comuni la possibilità di applicarli. Ma non per le bonifiche, dove la Regione prevederebbe una riduzione obbligatoria. La nostra proposta è semplice: se si obbligano i comuni a ridurre i costi di costruzione in caso di interventi di bonifica a carico del privato, cosa che condividiamo, è altresì necessario accompagnare questo obbligo con risorse adeguate destinate a enti locali e privati, così da incentivare gli interventi”.