Oggi abbiamo presentato in aula un ordine del giorno per chiedere a Regione di stanziare maggiori risorse per la rimozione dell’amianto nell’ambito degli impegni previsti dagli ‘Interventi per la ripresa economica’.
Proposta approvata che impegna la giunta a destinare una quota adeguata delle risorse a disposizione del fondo ‘Interventi per la ripresa economica’ al risanamento degli edifici e dei siti pubblici contenenti amianto”.
“
Nell’odg si ricorda che in Italia sono tuttora presenti circa 40 milioni di tonnellate di amianto. In Lombardia si calcola una presenza di coperture di cemento amianto per oltre 2 milioni di metri quadri di cui oltre un quarto nelle zone di Milano e Monza Brianza. I siti sono spesso edifici abbandonati o che necessitano di una adeguata messa in sicurezza. La Regione, dal canto suo, in attuazione del programma regionale di gestione dei rifiuti, persegue l’obiettivo del risanamento delle strutture e dei siti contenenti amianto, sia per quanto riguarda il patrimonio pubblico, sia per quanto riguarda quello privato, e anche nel corso del 2019 ha indetto un bando per l’assegnazione di contributi ai cittadini per la rimozione di coperture e di altri manufatti in cemento-amianto da edifici privati.
L’obiettivo del nostro ordine del giorno è di puntare ad azzerare la presenza dell’amianto nelle strutture pubbliche, così come previsto dal Piano regionale e dai bandi che ne sono seguiti, oltre che dal recente Addendum al Piano operativo ambiente del Governo che conta di bonificare siti e coperture entro il 2025”.