Una carta etica della montagna.
È la proposta che ho portato oggi in consiglio regionale e che è stata approvata all’unanimità.
Strumento per informare e sensibilizzare i cittadini sullo straordinario patrimonio che costituisce la montagna, e per una responsabilità etica rivolta a tutti coloro che hanno a che fare con il mondo della montagna, dalle Istituzioni ai residenti, dalle imprese alle associazioni e, in particolare, dal Club Alpino Italiano.
Obiettivo della Carta etica sarebbe quello di promuovere una cultura della montagna che valorizzi l’economia locale, legata ad una frequentazione turistica sostenibile e socialmente inclusiva in quanto in grado di accogliere anche le fasce più deboli della popolazione. Gli aspetti della montagna che verrebbero presi in considerazione nella carta etica sono:
- tutelare sostenere e promuovere il valore dell’ambiente naturale montano;
- promuovere un patto globale rispetto le strategie alimentari urbane e rurali in relazione al cibo nutriente e sano, rafforzando la conoscenza dell’agro-biodiversità dei prodotti agro-alimentari della montagna;
- valorizzare lo sport di montagna;
- far conoscere e tutelare il patrimonio sentieristico;
- dare impulso ad azioni dei territori montani quali l’accoglienza, la salute, l’educazione e la legalità.
Qui il testo dell’ordine del giorno: ODG956